Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba (CN)
Dal 9 ottobre al 5 dicembre torna la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, alla sua 91ª edizione: parola chiave di quest’anno, “sostenibilità”.
La Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba, dopo gli appuntamenti itineranti nelle colline circostanti, torna quest’anno ad Alba per la sua tradizionale presentazione al territorio. Palcoscenico dell’evento, martedì 14 settembre, il Pala Alba Capitale della Cultura d’Impresa, dove nel maggio scorso era stato svelato il tema di questa 91ª edizione, che dal 9 ottobre al 5 dicembre 2021 porterà nuovamente l’inebriante profumo del Tuber magnatum Pico tra le colline di Langhe, Monferrato e Roero.
La 91ª edizione della Fiera sarà caratterizzata da una decisa svolta che terrà conto dei temi più contemporanei, quali la tutela ambientale, il cambiamento climatico e la sostenibilità, intesa non solo nella sua accezione ambientale, ma declinata anche lungo le direttrici sociali ed economiche, percorrendo il sentiero delle opportunità della transizione energetica verso un’economia a emissioni zero.
Il cuore della Fiera rimarrà il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, all’interno del Cortile della Maddalena, unitamente alla rassegna Albaqualità, e all’Alba Truffle Show (impreziositi dalle Analisi Sensoriali del Tartufo curate dai giudici del Centro Nazionale Studi Tartufo, dalle Wine Tasting Experiences dedicate ai grandi vini di Langhe, Monferrato e Roero e dai tanti gli chef che firmeranno i Foodies Moments).
La principale novità di quest’anno sarà invece rappresentata dal progetto Dawn to Earth, che collegando Alba con il resto del Pianeta porterà a dialogare tra loro – nel ciclo di incontri “Sostenibilità Incrociate” – personaggi del mondo dell’alta finanza, dell’innovazione digitale, dell’artigianato d’eccellenza, dell’alta moda, dell’arte, della musica, del design e della cultura e, ovviamente, della cucina d’autore: comune denominatore di questa simbolica tavola conviviale, nell’ultimo weekend di ottobre, sabato 30 e domenica 31, sarà la sostenibilità.
Tra le conferme, nel weekend che anticipa l’apertura della Fiera, sabato 2 e domenica 3 ottobre, troveranno ampio spazio folclore e tradizione, grazie all’impegno della Giostra delle Cento Torri. Si comincia sabato 2 ottobre, con l’Investitura del Podestà e la Rievocazione storica in piazza Risorgimento, in una formula inedita, slegata dalla tradizionale corsa: il Palio degli Asini, infatti, si correrà l’indomani, domenica 3 ottobre, nuovamente nella sua antica sede, intorno al Duomo di Alba.
La Fiera conferma inoltre la propria attenzione nei confronti delle nuove generazioni di visitatori, allestendo per i bambini l’area dell’Alba Truffle Bimbi, presso il Palazzo Mostre e Congressi intitolato a Giacomo Morra.
Rinverdendo l’appuntamento con la solidarietà, in collaborazione con l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour, il Castello di Grinzane Cavour ospiterà – il 14 novembre – la XXIII edizione dell’Asta Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, evento che vede la partecipazione, in sala o in collegamento da tutto il mondo, di grandi chef e celebri personalità della politica, della cultura, dello spettacolo e del jet set internazionale, riunite allo scopo di vendere i migliori esemplari di Tartufo Bianco d’Alba per raccogliere fondi da destinare a enti benefici in Italia e nel Mondo.
Oltre agli appuntamenti di Truffle, Wine and Sport, rinsaldando il legame tra il Tartufo Bianco d’Alba, i grandi vini e il mondo dello sport, un’autentica immersione nel territorio e nella cultura verrà quindi offerta grazie al ricco calendario di mostre, eventi sportivi, rassegne, incontri e concerti. Assoluta novità di quest’anno, l’avvio della collaborazione con il Castello di Perno e il collettivo The Musketeers, legando la cucina all’arte, così da promuovere la rete dei ristoranti stellati aderenti all’iniziativa, facendone un museo diffuso di arte contemporanea.